Psicologia

L'equitazione è anche psicologia.
Senza la comprensione della psicologia del cavallo non si potrà mai arrivare a fare un'equitazione sana, bella, vera.
Carpire la sua fiducia e la sua attenzione dovrebbe essere l'obiettivo fondamentale del cavaliere, altrimenti non riusciremo a lavorare insieme al nostro compagno di avventura.


Il cavallo è un animale estremamente sensibile, emotivo, non dovremmo mai dimenticarlo!
E' dotato di una memoria eccellente che può rivelarsi un arma a doppio taglio, in quanto ricorda le buone e le cattive cose, le sensazioni piacevoli e spiacevoli.
occorre insegnare con fermezza,ma senza violenza, con determinazione,ma rispettando i tempi e le capacità del cavallo.

Se un esercizio non è ben compreso dall'animale,occorre dargli tempo per assimilarlo, senza provocare in lui sensazioni negative,altrimenti, la volta dopoeviterà di farlo, vi si opporrà.

Non è giusto insistere più e più volte in una determinata cosa nella stessa sessione di lavoro, due-tre volte sono più che sufficienti, pena ottenere l'effetto opposto.